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Casa Pellico a Saluzzo

CASA PELLICO

SALUZZO, CUNEO

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CASA PELLICO
Visitare luoghi d'arte > Dimore storiche

CASA PELLICO, SALUZZO, CUNEO

Per gli iscritti FAI biglietto ridotto per la visita a Casa Pellico a Saluzzo (CN)

DESCRIZIONE DELL'ENTE

Il 25 giugno 1789, in un edificio di origine medioevale, situato appena al di fuori della cerchia di mura del 1280, nacque e trascorse i primi anni d’infanzia lo scrittore e patriota Silvio Pellico. I recenti restauri, realizzati dal Comune, permettono di rileggere la storia dell’edificio: quattro archi ogivali affrescati ne costituiscono la struttura portante; una sopraelevazione cinquecentesca aggiunse le loggette all’ultimo piano, ora murate, mentre risale ad inizio Ottocento la loggia chiusa e terrazzata al piano della piazzetta, su cui si affaccia il salone neoclassico elegantemente decorato.

COSA SI PUO' VEDERE

Nel 2011 è stato allestito un museo che ospita la collezione di manoscritti di Silvio Pellico donati nel 1858 al Comune di Saluzzo, dalla sorella dello scrittore. Al pian terreno si trova una sala dedicata all’opera letteraria di Pellico, con un video introduttivo di 30 min.; al primo piano è esposta un’ampia sequenza di riproduzioni di frontespizi delle “Mie prigioni”, a riprova della diffusione che ebbe l’opera di Silvio Pellico, pubblicata in centinaia di edizioni. Nell’elegante sala neoclassica è stato invece ricostruito lo studio di uno scrittore dell’Ottocento.

ORARI APERTURA: Domenica 14-19 (la seconda e quarta domenica di ogni mese)

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CASA PELLICO

SALUZZO, CUNEO

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CASA PELLICO
Casa Pellico è un edificio di origine medioevale situata nello scenografica piazzetta dei Mondagli, uno degli angoli più suggestivi del centro storico di Saluzzo in cui lo scrittore e patriota Silvio Pellico nacque nel 1789 e trascorse i primi anni di infanzia. Attualmente è allestita a casa-museo con cimeli e manoscritti pellichiani, donati in gran parte dalla sorella dello scrittore nel 1858. Al piano terreno una sala è dedicata all'opera letteraria di Pellico ed è possibile assistere ad un video introduttivo della durata di 30 minuti circa. Al primo piano una sala è dedicata ad un'ampia sequenza di riproduzioni di frontespizi delle "Mie Prigioni", a riprova della diffusione che ebbe l'opera di Silvio Pellico, pubblicata in centinaia di edizioni. Notevole la sala neoclassica interamente decorata in cui è ricostruito uno studio di scrittore del 1800.
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