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Facciata Palazzo, Fondazione Querini Stampalia Venezia

Fondazione Querini Stampalia

VENEZIA

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Fondazione Querini Stampalia
Visitare luoghi d'arte > Dimore storiche

FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA, VENEZIA

Per iscritti FAI biglietto ridotto 12 euro anziché 15 euro per la visita alla Fondazione Querini Stampalia a Venezia

DESCRIZIONE DELL'ENTE

La Fondazione Querini Stampalia è una realtà culturale unica a Venezia. Nel cuore della città un antico e nobile Palazzo conserva preziose collezioni storiche e opere di grandi architetti contemporanei: passato e presente continuamente in relazione.

COSA SI PUO' FARE

Il museo d’ambiente con mobili, porcellane, dipinti dal XIV al XX secolo, per lo più di scuola veneta, tramanda l’atmosfera di una dimora patrizia veneziana. Dal 2018 la Fondazione accoglie la Collezione Intesa Sanpaolo, un tesoro d’arte e storia. Insieme al giardino segreto di Carlo Scarpa e alla caffetteria d’artista, rendono la visita un’esperienza emozionante.

INFORMAZIONI

Museo, Area Scarpa, Collezione Intesa Sanpaolo e mostre temporanee dal martedì alla domenica 10-18 chiuso il lunedì

 

Gallery

Area Carlo Scarpa, Fondazione Querini Stampalia Venezia
Giardino Scarpa, Fondazione Querini Stampalia Venezia
Fondazione Querini Stampalia Venezia
Sala Tiepolo, Fondazione Querini Stampalia, Venezia
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FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA

VENEZIA

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FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA
Nel cuore di Venezia sorge uno dei più interessanti complessi artistici della città: Palazzo Querini Stampalia, sede dell'omonima Fondazione voluta nel 1868 dal conte Giovanni. Vi sono allestititi la Biblioteca, il Museo e un'area per esposizioni temporanee. La Biblioteca è di carattere generale, con un patrimonio di 340.000 volumi di cui 32.000 direttamente accessibili nelle sale, un'emeroteca con 370 titoli e 20 testate di giornali nazionali e internazionali. Nella Casa Museo mobili settecenteschi e neoclassici, porcellane, sculture e oltre 400 dipinti dal XIV al XX secolo tramandano l'atmosfera della dimora patrizia. Al piano terra del palazzo l'area restaurata nel 1963 da Carlo Scarpa, uno degli interventi più affascinanti dell'architetto veneziano. Si va ultimando in questi anni anche il lavoro dell'architetto Mario Botta, che ha progettato la nuova area di servizi della sede intorno a una suggestiva corte coperta su cui si aprono le sale della Caffetteria, del Bookshop e il nuovo Auditorium.
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