Il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino ha riaperto, completamente rinnovato e riallestito, a marzo venerdì 18, in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Grande successo per il nuovo Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino che ha riaperto a Palazzo Carignano il 18 marzo 2011 con l'inizio delle celebrazioni per il Centocinquantenario dell'Unità d'Italia. Il museo rappresenta il deposito della memoria della Nazione, fin dalla sua istituzione nel 1878 ed il nuovo allestimento lo ha trasformato in una delle realtà all'avanguardia in Italia e in Europa. Quello che si è inaugurato è un Museo rifatto nel percorso di visita, nell'ambientazione e nella comunicazione. L'illuminazione, i colori delle 30 sale, la cui scelta è stata effettuata in base a codici cromatici sempre riconducibili ai temi trattati, e l'utilizzo di molti strumenti di supporto alla visita, multimediali e non, assicurano al visitatore un'esperienza unica nel suo genere. Il periodo risorgimentale viene ora narrato in chiave italiana, piemontese ed europea. Le sale sono arricchite da filmati realizzati con immagini provenienti dalle più importanti collezioni europee e visibili su schermi di grandi dimensioni, così come ampi tavoli interattivi consentono ai visitatori di approfondire ulteriormente i temi sviluppati dai filmati. Sono esposti 2.579 pezzi, scelti tra i 53.011 posseduti, per raccontare al grande pubblico, le tappe che hanno portato all'Unità nazionale, in Italia, ma anche in quegli altri Paesi europei che sempre nell'Ottocento hanno combattuto per la propria libertà ed indipendenza.